Norma salva-blog, trovato l’accordo
“Personalmente, credo che questo sia un piccolo spiraglio di democrazia in un’Italia che ama sempre di più farsi del male da sola e che ama solo il proprio potere personale. La democrazia è alal base di un società civile ed io credo che questa norma non sia un atto di coraggio o un regalo che i politici ci fanno, ma solo la “normalità” di un popolo democratico. Normalità che qui in Italia è sempre più rara.”
Ruben Mattia Santorsa
Trovato l’accordo salva-blog in commissione Giustizia della Camera. Il comitato dei nove della Camera ha approvato all’unanimità, con il parere favorevole del governo, il testo di Roberto Cassinelli (Pdl), che distingue le testate giornalistiche online dai siti amatoriali. I blog sono quindi salvi: non avranno obbligo di rettifica. I siiti di informazione registrati avranno invece l’obbligo di rettifica entro 48 ore pena sanzioni.
“Giù le mani dalla rete. Italia dei Valori ha proposto un subemendamento a firma Di Pietro-Palomba alla proposta Cassinelli, fatta propria dalla maggioranza della commissione, per sopprimere ogni riferimento al Web nel ddl intercettazioni- ha detto il deputato dell’Idv Federico Palomba -. Il Web è uno straordinario strumento di democrazia e conoscenza e non si può censurare. Il nostro subemendamento ripristina elementari principi di libertà di espressione e di pensiero, intangibili in qualsiasi democrazia. Per tutelare la verità e l’onorabilità, anche in rete, bastano le norme penali esistenti