Serie A: 7° Giornata – Stagione da record. Tarantella di “over”.
Al termine della settima giornata non passano sicuramente inosservate le tantissime reti messe a segno in questo inizio campionato.
Oggi infatti non analizzeremo nè le prestazioni delle squadre o le giuste scelte dei tecnici, nè tantomeno le polemiche o le solite recriminazioni tipiche calcistiche. Questa volta saranno i numeri di questo straordinario sport ad averla vinta e proveremo a renderli un pò più protagonisti di quanto siano, lasciando alle spalle tutto ciò che sporca il bel calcio.
La stagione 2013/2014, infatti, si sta rivelando una delle più prolifiche di sempre nella storia della Serie A, e, con una media realizzativa di 30 gol a giornata, la serie A di oggi sta stracciando il precedente record di gol che risale al 1955 e che resiste tutt’ora. Forse è ancora troppo presto per cancellare la storia. Intanto, gli scommettitori amanti dell “0ver” hanno solo l’imbarazzo della scelta su quale partita puntare.
Sono 28 i gol realizzati in quest’ultima giornata che precede la sosta per le nazionali impegnate con le qualificazioni per il mondiale in Brasile del 2014.
Sono 5 le partite con almeno 4 gol: Parma – Sassuolo 3-1; Napoli – Livorno 4-0; Sampdoria – Torino 2-2; Bologna- Verona 1-4; Juventus – Milan 3-2.
Le altre partite registrano almeno un gol, ad eccezione del posticipo serale tra Lazio e Fiorentina terminato privo di reti.Ecco gli altri risultati: Chievo – Atalanta 0-1 ; Inter – Roma 0-3 ; Udinese – Cagliari 2-0 ; Catania – Genoa 1-1 ; Lazio – Fiorentina 0-0.
Una serie A, dunque, a suon di gol. Ma qual è il motivo di tutte queste reti nelle prime giornate? Perchè tutte questi gol?
I motivi potrebbero essere i seguenti:
- Preparazioni pre-campionato troppo pesanti che pesano nelle gambe dei difensori.
- Cambi moduli da parte di molti tecnici che hanno provocato uno sbilanciamento dei sistemi di gioco, consentendo troppo spazio agli avversari.
- Poca attenzione alla fase difensiva da parte degli allenatori italiani, sempre più proiettati verso il modello spagnolo.
Fatto sta che a noi questa Serie A non dispiace. I gol son sempre graditi dai tifosi e dagli amanti del bel calcio. Regalano gioia e dolore, ma comunque emozioni. Il boato dello stadio, l’ esplosione della curva, l’urlo del telecronista, l’esultanza dei giocatori. Tutto questo è il Gol. Una semplice sfera che oltrepassa una linea bianca.