FRANÇOIS HOLLANDE
Data di nascita: 12 agosto 1954
Partito politico: PS (Partito socialista)
Programma politico:
EDUCAZIONE:
- Creazione di 60 000 posti nell’educazione in 5 anni (12 000 posti all’anno).
- Ristabilimento di una reale formazione iniziale degli insegnanti.
- Ristabilimento dell’accoglienza dei bambini di meno di 3 anni in materna.
- Rifusione dei ritmi scolastici e dei programmi.
- Precedenza all’acquisizione dei saperii fondamentali e di un livello comune di conoscenze.
- Accompagnamento personalizzato per gli alunni più in difficoltà.
- Rivalutazione dell’insegnamento professionale e tecnologico.
- Creazione di una formazione o di un servizio civico per i giovani non scolarizzati dai 16 ai 18 anni.
- Creazione di un sussidio di studio e di formazione per giovani adulti sotto condizione di risorse.
LAVORO:
- Creazione di un contratto di generazione che permetterà la possibilità di lavoro in CDI (contratto a tempo indeterminato) ai giovani aiutati per la loro formazione da un senior sperimentato fino al suo pensionamento.
- Soppressione dell’esonero di tasse per le ore supplementari salvo per le TPE (Molto piccole imprese).
- Creazione nei territori di oltremare di un programma per l’impiego e la formazione dei giovani.
- Penalità finanziarie per le imprese che licenziano mentre versano dei dividendi agli azionisti.
- Creazione di 150 000 “Impieghi di avvenire” per i giovani.
- Promozione dell’uguaglianza tra le donne e gli uomini in ciò che riguarda le carriere professionali e le rimunerazioni.
ECONOMIA:
- Creazione di una banca pubblica di investimento.
- Creazione di un libretto di risparmio-industria destinata al finanziamento delle PME (piccole medie imprese) e delle imprese innovative.
- Orientamento dei finanziamenti e degli aiuti pubblici verso le imprese che investono e producono in Francia.
- Creazione di contratti di rilocalizzazione con le grandi imprese.
- Penalizzazione della delocalizzazione con l’obbligo di rimborsare gli aiuti pubblici eventualmente percepiti nel passato.
- Precedenza alla riduzione del debito: riduzione del deficit pubblico al 3% nel 2013, ristabilimento dell’equilibrio di bilancio nel 2017.
- Tassare i profitti dei gruppi petroliferi.
- Inquadramento per legge dell’importo delle pigioni.
- Fissazione di un massimo degli stipendi dei padroni di imprese pubbliche. (Limitazione dello scarto massimo di rimunerazione da 1 a 20.)
- Presenza dei lavoratori nei consigli di amministrazione o di sorveglianza.
- Separazione delle attività di deposito e delle attività speculative imposte alle banche.
- Interdizione per le banche di esercitare nei paradisi fiscali e di speculare su dei prodotti finanziari tossici.
STATO:
- Finanziamento di ogni nuova spesa per le economie.
- Mantenimento a livello costante del numero dei funzionari dello stato.
- Fine dell’applicazione del principio del non sostituzione di un funzionario su due.
- Rafforzamento del ruolo del Parlamento.
- Processo di concertazione imposta prima del voto di ogni legge concernente i partner sociali.
- Designazione dei responsabile dell’audiovisivo pubblico data in mano ad un’autorità indipendente e neanche al Presidente della Repubblica.
- Introduzione da una parte di proporzionale alle elezioni legislative.
- Limitazione del cumulo dei mandati.
- Rafforzamento della parità tra uomini e donne.
- Termine di ineleggibilità degli eletti condannati per corruzione portata a 10 anni.
- Riforma dello statuto penale del Presidente della Repubblica. (Limitazione della sua immunità, Diminuzione del 30% della rimunerazione del Presidente della Repubblica e dei ministri).
- Applicazione dei principi fondamentali della legge del 1905 sulla laicità nella Costituzione (Garanzia della libertà di coscienza, del libero esercizio del culto, e separazione della chiesa e dello stato, con eccezione per le regole particolari applicate in Alsazia e nella Mosella).
- Abbandono del progetto di fusione tra dipartimento e regioni.
- Diritto di voto alle elezioni locali accordate agli stranieri che risiedono legalmente in Francia da più di 5 anni.
- Costruzione durante il quinquennio di 2,5 milioni di alloggi intermedi, sociali e studenti.
- Esigenze di costruzione di case popolari portata al 25% delle nuove realizzazioni.
- Mantenimento del servizi pubblico nelle periferie.
- Miglioramento della qualità dei trasporti e dei servizi.
- Lotta contro i monopoli nel DOM-Tom.
EUROPA:
- Rinegoziazione del trattato europeo generato dell’accordo del 9 dicembre 2011 privilegiando la crescita e l’impiego e riorientando il ruolo della Banca centrale europea verso questo obiettivo.
- Proposta ai partner dell’unione europea di emettere dei prestiti europei (Eurobonds) per il finanziamento di progetti (Trasporti, Energia, Biotecnologia).
- Proposta ai partner dell’unione europea di stabilire un patto di responsabilità e di crescita.
- Imposizione di regole di reciprocità in materia sociale ed ambientalista.
- Domanda di adozione per l’UE di una direttiva sulla protezione dei servizi pubblici.
IMMIGRAZIONE:
- Lotta contro l’immigrazione illegale ed il lavoro clandestino.
- Creazione di un contratto di accoglienza e di integrazione con obblighi reciproci insistenti sulla padronanza della lingua ed il rispetto dei diritti e doveri repubblicani.
- Soppressione di ogni discriminazione alla possibilità di lavoro ed all’alloggio.
SICUREZZA:
- Creazione di 1000 posti supplementari per anno ripartiti tra la giustizia e la gendarmeria.
- Ristabilimento delle missioni di polizia di prossimità.
- Creazione di zone di sicurezza prioritaria che beneficiano di una concentrazione di mezzi.
- Esecuzione effettiva di tutte le pene pronunziate.
- Raddoppio del numero di centri educativi per minorenni delinquenti.
ECOLOGIA:
- Sostegno alla creazione ed allo sviluppo delle trafile industriali delle energie rinnovabili.
- Lancio di un piano di aiuto all’isolamento termico, concernente 1 milione di alloggi per anno.
NUCLEARE:
- Riduzione delle centrali nucleari in modo tale che l’elettricità di origine nucleare passi dal 75% al 50% all’orizzonte del 2025.
- Ammodernamento e miglioramento della sicurezza delle centrali.
- Chiusura della centrale di Fessenheim.
DIFESA:
- Ritiro delle truppe mandate in Afghanistan prima della fine del 2012.
- Garanzia di mezzi necessari agli eserciti per condurre in modo soddisfacente le loro missioni.
- Rilancio dell’industria della difesa.
- Mantenimento della vigilanza contro il terrorismo.
SALUTE:
- Reintegrazione degli ospedali nel servizio pubblico.
- Proposta che ogni persona colpita da una malattia incurabile che provoca un’estrema sofferenza possa beneficiare di condizioni precise e rigorose di un’assistenza medica per finire la sua vita dignitosamente.
GIUSTIZIA:
- Modifica delle regole di nomina dei magistrati per garantire l’indipendenza della giustizia.
- Esecuzione effettiva di tutte le pene pronunziate.
- Rivalutazione dei mezzi della Giustizia per renderla più efficiente.
PENSIONI:
- Ristabilire l’età legale della pensione a 60 anni.
AGRICOLTURA:
- Domanda ai partner europei di un bilancio ambizioso per la Politica Agricola Comune.
- Promozione dell’agricoltura biologica.
- Aiuto portato all’organizzazione della produttori di fronte alla pressione della grande distribuzione.
- Orientamento degli acquisti alimentari delle collettività locali verso i produttori locali.
- Aiuto all’ammodernamento della pesca ed allo sviluppo delle energie marine rinnovabili.
ALTRO:
- Apertura del diritto al matrimonio ed all’adozione alle coppie omosessuali.
- Costrizione imposta di rispettare la quota del 6% dei lavoratori svantaggiati nelle imprese, i servizi pubblici, e le collettività territoriali.
- Aumento del 25% del sussidio di riapertura delle scuole.
- Rafforzamento del contributo del settore sportivo professionale al finanziamento del settore dilettante.